Oltre la carne

 

 

Cerco il filo giusto

sull’ago dei frammenti,

mentre ogni cosa

intorno al freddo

s’innerva del silenzio –

spaccato sul confine

a volte a sera –

quando s’abbassa

la cima sullo sfondo

e tutto torna –

addosso

a come

avremmo potuto

essere

oltre la carne

un polmone solo.

La meta’ dell’autunno

 

La metà di sole

di un ottobre –

è il colore rosso

delle foglie arrese,

del tempo che t’inventi

la notte mentre tace,

del caldo che ti mente

dei luoghi sempre uguali

e tu che non t’accorgi

che ho smesso di ballare,

restando a piedi nudi.

 

Ottobre e le cose, come la luce

 

Tarda la luce

sul principio d’autunno –

si appoggia

non si cura del tempo

s’avvera

quando basterebbe una corsa

tra il caderti addosso

e raggiungerti a piedi

nudi sulla terra

che piove a stento

che tiene ancora

quel nervo scoperto

sul filo del giorno.

E aspetta niente

imparando a tacere.