Il silenzio che fa il grigio, al mattino presto.
Poi, i fiori di pesco, un confine, e un divenire
lasciato lì, appeso, alla finestra –
un vetro che traspare,
un fermo che s’incrina,
Poi, soltanto una siepe
e tutto l’arrotolarsi, delle ore
ai bordi della rete, come foglie.